DOMENICA 14 gennaio 2024 dalle ore 18
autore dei dipinti Dario Fo
autore del libro Fabio Grassi
editore Giovanni Scafoglio
In occasione dello spettacolo “Il primo Miracolo di Gesù Bambino” di Matthias Martelli, per la regia di Eugenio Allegri, siamo liete di presentare al pubblico una mostra unica: “Dario Fo, Il Maestro dei Pennelli – estratto in sei opere”.
Sei i quadri presenti, dipinti e disegnati da Dario Fo e appartenenti al Fondo Primo Grassi, che rappresentano alcune delle battaglie politiche e sociali condotte, negli anni, da Dario Fo e Franca Rame, alla loro difesa di deboli, emarginati ed oppressi. Battaglie che ben si evincono dal libro di Fabio Grassi “Dario Fo, il Maestro dei Pennelli – Come il Premio Nobel dipingeva il suo teatro”, Randagio Edizioni 2022 (Giovanni Scafoglio Editore).
Il volume – già presentato al Salone del Libro di Torino nel maggio 2022 ed in altre rassegne letterarie, oltre che a Bookcity Milano – non è un semplice catalogo ma un vero e proprio libro arricchito di foto, di curiosità e di uno studio su come il premio Nobel disegnasse il suo teatro prima di portarlo in scena. Dipinti, bozzetti di scena, disegni che Dario Fo regalò, negli anni, a Primo Grassi. Spezzoni di trame teatrali, racconti di lotte operaie, bombe e stragi di stato, difesa dei deboli e degli oppressi, speculazioni edilizie, chiusura dei manicomi, opere rossiniane, il Cile di Allende e di Victor Jara, la morte “accidentale” di Pinelli: la trama del libro accompagna il lettore a riesaminare le battaglie sociali e politiche condotte da Dario Fo e Franca Rame attraverso il teatro politico con ironia e determinazione, e contiene storie e dipinti legati a tecniche teatrali, geometrie e armonie, maschere greche e canti siculi, ma anche a Jannacci, Cochi e Renato, De Andrè, Carlin Petrini, al delfinario di Cesenatico, fino all’ultima mostra-spettacolo che Fo realizzò nel 2016 proprio al Palazzo del Turismo “Primo Grassi” di Cesenatico: “Darwin-Ma siamo scimmie da parte di padre o di madre?”.
A Oltremisura024 verranno esposte sei opere uniche: tre appartenenti allo spettacolo “Settimo, ruba un po’ meno” del 1964, una per il Barbiere di Siviglia, poi il dipinto legato alla Storia della Tigre e il quadro che Dario Fo dedicò alle madri dei desaparecidos cileni.
Infine, in una piccola nicchia verrà ospitato il primo catalogo di Mistero Buffo, disegnato in copertina dallo stesso Maestro.
dopo lo spettacolo APERITIVO in sala mostre offerto dalla Pro Loco di Montescudo